La determinazione nel sangue dei livelli di colesterolo è il primo passo per inquadrare il principale fattore di rischio cardiovascolare.

Se il colesterolo prodotto e quello assorbito dagli alimenti superano le esigenze dell’organismo questa sostanza può accumularsi nel sangue esponendo ad un serio rischio d’insorgenza di malattie cardiovascolari (specie l’infarto miocardico, o infarto cardiaco).

Con il metodo della Farmacia Bartolini le misurazioni sono precise perché i valori sono certificati dall’ospedale Careggi di Firenze (ente che attesta che i laboratori dell’ASL e i laboratori privati, in Toscana,  lavorino in regola e correttamente).

Con il termine glicemia s’intende la concentrazione di glucosio nel sangue.

Il glucosio è fondamentale per l’organismo poiché è il nutriente essenziale per tutte le cellule.

Il corpo umano possiede un sistema di regolazione interno che consente di mantenere relativamente costante la glicemia durante l’arco della giornata, ma è possibile con il tempo che questo sistema non funzioni piu correttamente provando il diabete.

Con il metodo della Farmacia Bartolini le misurazioni sono precise perché i valori sono certificati dall’ospedale Careggi di Firenze (ente che attesta che i laboratori dell’ASL e i laboratori privati, in Toscana,  lavorino in regola e correttamente)

L’ INR è un test utile a valutare i processi di coagulazione del sangue. Esprime il tempo necessario alla formazione di un coagulo di fibrina.
I valori normali dell’ INR sono compresi tra 0,9 e 1,3.

Quando il tempo di protrombina è troppo elevato si ha una predisposizione al sanguinamento, che si può manifestarsi anche in seguito a traumi lievi, o addirittura sanguinamenti spontanei in caso di valori particolarmente elevati. In casi gravi si possono avere anche emorragie.
Il tempo di protrombina e l’INR sono comunemente utilizzati in pratica clinica per il monitoraggio durante l’assunzione del farmaco anticoagulante Coumadin (Warfarin).

Con il metodo della farmacia Bartolini le misurazioni sono precise perché i valori sono certificati dall’ospedale Careggi di Firenze (ente che attesta che i laboratori dell’ASL e i laboratori privati, in Toscana, lavorino in regola e correttamente).

Il profilo lipidico misura la concentrazione di specifici lipidi nel sangue.

Due importanti molecole lipidiche, il colesterolo e i trigliceridi, sono trasportate nel sangue dalle lipoproteine. Le particelle misurate col profilo lipidico sono classificate in base alla loro densità in lipoproteine ad alta densità (HDL), lipoproteine a bassa densità (LDL) e lipoproteine a bassissima densità (VLDL).

Il monitoraggio e il mantenimento a concentrazioni normali di questi lipidi è importante per la salute.
Anche se l’organismo produce il colesterolo necessario per funzionare in modo appropriato, una fonte è anche la dieta.

Mangiare troppi cibi ad alto contenuto di grassi saturi e acidi grassi insaturi trans o avere una predisposizione ereditaria può favorire la comparsa di un’elevata concentrazione di colesterolo nel sangue.
Il colesterolo extra si può depositare in placche sulle pareti dei vasi.
Le placche possono restringere ed eventualmente bloccare il lume vasale, portando ad un indurimento delle arterie (aterosclerosi) e ad un aumentato rischio di avere numerosi problemi di salute, inclusi patologie cardiache e ictus.
Un’alta concentrazione di trigliceridi nel sangue è inoltre associata allo sviluppo di patologie cardiovascolari.

Il profilo lipidico include:
•    Colesterolo totale 
•    Lipoproteine ad alta densità (HDL), chiamato anche “colesterolo buono” perché rimuove l’eccesso di colesterolo e lo trasporta al fegato per la rimozione 
•    Lipoproteine a bassa densità (LDL), chiamato anche “colesterolo cattivo” perché deposita l’eccesso di colesterolo sulle pareti dei vasi, contribuendo alla comparsa di aterosclerosi. 
•    Trigliceridi 
•    Rapporto tra HDL/LDL che generalmente viene calcolato dal medico quando legge gli esami.

Perché Fare il Test?
Per valutare il rischio di sviluppare complicazioni cardiache oppure per monitorare il trattamento. 

Il monitoraggio va poi fatto a intervalli regolari: 
quando sono presenti dei fattori di rischio, 
quando i risultati precedenti sono alti 
e/o per monitorare l’efficacia del trattamento
 
Con il metodo della farmacia Bartolini le misurazioni sono precise perché i valori sono certificati dall’ospedale Careggi di Firenze (ente che attesta che i laboratori dell’ASL e i laboratori privati, in Toscana, lavorino in regola e correttamente)